N22 Lo sapevi che… eupolis a domicilio – CA’ BRITTONI E CA’ DEI CARRARESI

CA’ BRITTONI E CA’ DEI CARRARESI

Casa dei Carraresi  a Treviso è oggi conosciuta come luogo di mostre, eventi e congressi, ma pochi sanno, quando ad esempio visitano un'esposizione, che una parte del percorso (generalmente la parte finale) comprende anche l'attigua Ca' Brittoni.

Ca’ dei Carraresi, termine moderno dovuto alla presenza sulla facciata verso la via pubblica dell’emblema dei Da Carrara, un tempo ospitava al suo interno l’osteria alla Croce (nominata già nel 1375).

La destinazione d’uso originaria del Palazzo era quella di casa privata, un tempo riconosciuta come casa fondaco, per la lettura distributiva degli ambienti interni, ma poi smentita da recenti notizie e avvalorata dal fatto che la casa fosse abitata da notai e non commercianti. Ma quali funzioni svolgeva l’osteria alla Croce? L’osteria era un luogo di pubblica utilità: ospitava persone di diversa provenienza, ceto e professione. Nel corso degli anni la notorietà dell’osteria cresce così tanto che nel 1396 l’intera contrada si identifica con il nome “alla Croce”.

Proprio in quegli anni Giovanni Berton è il proprietario sia dell’osteria sia dell’adiacente edificio, adibito a dimora; lo stesso uomo unisce così, per alcuni anni, il “destino” dei due edifici.

Gli elementi architettonici di Ca' Brittoni visibili esternamente ma anche internamente, rimandano alle diverse epoche e stili che si sono succeduti nei secoli passati; le stesse decorazioni murali superstiti, all'interno dell'edificio, documentano l'articolarsi nel tempo del gusto decorativo. E' raro trovare in città abitazioni con decorazioni visibili al loro interno a maggior ragione così ricche e ben conservate.

I restauri architettonici (effettuati negli anni '90) hanno messo in luce un diffuso apparato decorativo ad affresco, caratterizzato da immagini devozionali di destinazione privata, come ad esempio la “Madonna col Bambino” (1420) riconducibile al Maestro della cappella Ricchieri del Duomo di Pordenone. Altri soggetti visibili negli affreschi sono le decorazioni a finta tappezzeria che decorano diversi ambienti siti al primo piano del palazzo. In particolare è visibile un motivo quadrilobato con diversificati elementi figurativi quali animali (cane, orso, lepre,...), figure zoomorfe fantastiche (ippogrifo, drago), e figure umane con riferimento a favole o a motivi di vita quotidiana.

Altri affreschi decorano le stanze attigue; interessante è la stratificazione visibile in questi dipinti che permette di cogliere i cambi di gusto, soggetto e modalità esecutive e rappresentative in diversi periodi storico – artistici. Passiamo così dai motivi legati alla cultura gotica per arrivare a scene di carattere mitologico della seconda metà del Quattrocento.

Ca' dei Carraresi e Ca' Brittoni non sono solo così dei contenitori per mostre ed eventi ma luoghi ricchi di storia e fascino che incantano il visitatore con la loro bellezza.

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