LA CHIESETTA DELLA MADONNA DELLA TAVELLA
La chiesetta della Madonna della Tavella (termine che indica la terra coltivata), primitiva parrocchiale risalente al XI secolo, è la più antica chiesa del territorio di Fiume Veneto. Lo studio della pianta dell’edificio permette di ricostruire, in parte, la storia della struttura che noi oggi vediamo: somma di stratificazioni architettoniche che vanno dal periodo pre-romanico (le fondazioni) a quello gotico, fio ad arrivare ai rimaneggiamenti di fine ottocento che ne alterarono significativamente l’aspetto originale.
Di forma semplice, si presenta esternamente con una facciata a capanna sormontata da un campaniletto e una lunetta sotto la linea di gronda. L’interno è ad aula unica rettangolare, con copertura a capriate lignee, il presbiterio squadrato (inizialmente tondeggiante, ancora oggi visibile a terra il segno della muratura) ha un’unica apertura decentrata.
Le pareti del piccolo coro conservano affreschi trecenteschi; nelle vele possiamo ammirare: “Il Redentore in gloria” e i “Simboli degli Evangelisti”; nello specifico i simboli sono: il leone di San Marco, il bue di San Luca, l’’uomo alato/angelo di San Matteo e l’aquila di San Giovanni.
Sempre nel coro: nelle due lunette laterali sono ben visibili “Maria e Gesù Cristo in trono” e “L’incoronazione di Maria Vergine”; nella lunetta superiore al centro del coro, deteriorata, vediamo “Gesù crocifisso con ai piedi della croce, la Vergne e San Giovanni Evangelista”.
Altri affreschi sono riemersi, dopo i lavori di restauro a noi coevi, nelle pareti della navata, lacerti che vengono considerati tra i più antichi della provincia di Pordenone.
Un piccolo gioiello testimonianza delle radici lontane della nostra storia e cultura.
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